Scheda Informativa: Norma Proposta per la Nondiscrimination in Health Programs and Activities (Non Discriminazione in Programmi e Attività Sanitari)

Sezione 1557 dell'Affordable Care Act 

Il Department of Health and Human Services (HHS - Dipartimento per la Salute e i Servizi Umani) ha pubblicato la proposta di una norma per migliorare l'uguaglianza nella sanità e ridurre le disparità nel sistema sanitario.  La norma proposta, Nondiscrimination in Health Programs and Activities (Non Discriminazione nei Programmi e Attività Sanitari), presterà assistenza a quelle persone che sono state più soggette a discriminazione e le aiuterà ad avere un equo accesso all'assistenza e alla copertura sanitaria.  Armonizza le protezioni previste dalle già esistenti e ben stabilite leggi federali sui diritti civili,[1]e chiarifica gli standard che l'HHS applicherebbe implementando la Sezione 1557 dell'Affordable Care Act, secondo il quale gli individui non possono essere discriminati a causa della loro razza, colore della pelle, nazionalità d'origine, sesso, età o disabilità.

Costruita su principi di diritti civili noti e di vecchia data, la norma proposta fa degli importanti passi avanti.  La Sezione 1557 è la prima legge federale sui diritti civili a proibire la discriminazione in base al sesso per quanto riguarda l'assistenza sanitaria.  Estende le protezioni sulla non discriminazione agli individui dotati di copertura sanitaria attraverso gli Health Insurance Marketplaces (Mercati delle Assicurazioni Sanitarie) e alcuni tra gli altri piani di copertura sanitaria.  E prevede che i programmi sanitari del HHS siano coperti dalla norma.

 

La norma proposta spiega i diritti dei consumatori secondo la legge e offre chiarezza agli enti interessati in merito ai propri obblighi. La sezione 1557 è in vigore sin dalla sua messa in atto nel 2010 e l'Office for Civil Rights (OCR, Ufficio per i Diritti Civili) del HHS sta facendo rispettare la norma da quando è stata promulgata.

Provvedimenti Specifici

Il requisito base della legge è quello secondo cui ai consumatori non possono essere negati servizi sanitari o di copertura sanitaria, né possono essere discriminati in altri modi per quanto riguarda i servizi sanitari o di copertura sanitaria, a causa della loro razza, colore della pelle, nazionalità d'origine, sesso, età o disabilità.  La norma proposta si rivolge a quelle persone che sono state tradizionalmente oggetto di discriminazione.  Ad esempio, la norma proposta include divieti di discriminazione in base all'identità di genere come forma di discriminazione sessuale, migliora l'assistenza linguistica per le persone con scarsa conoscenza dell'inglese e richiede un'efficace comunicazione per gli individui con disabilità.  In generale, la norma proposta assicura che i consumatori abbiano equo accesso al servizio sanitario e alla copertura sanitaria forniti dall'Affordable Care Act.

La norma proposta si applica a qualsiasi programma o attività sanitari, che ricevano anche solo in parte fondi dal HHS, come gli ospedali che accettano pazienti Medicare o medici che curano pazienti Medicaid. Si applica a qualsiasi programma sanitario che lo stesso HHS amministra.  E si applica a tutti i Marketplaces (Mercati) e a tutti i piani offerti da fornitori che partecipano a detti Marketplaces.

Protezioni contro la Discriminazione Sessuale

La norma proposta richiede che le donne vengano trattate allo stesso modo degli uomini per quanto riguarda il servizio sanitario che ricevono e l'assicurazione che stipulano.  Inoltre, la regolamentazione dice chiaramente che la discriminazione sessuale include la discriminazione dovuta all'identità di genere. Ad esempio -

  • Agli individui non può essere negato il servizio sanitario o la copertura sanitaria a causa del loro sesso, inclusa la loro identità di genere.
  • Gli individui devono essere trattati nel rispetto della loro identità di genere, incluso nell'accesso alle strutture.


 

  • L'assistenza sanitaria specifica di un sesso non può essere negata o limitata solo perché la persona che richiede tali servizi si identifica nell'altro genere.  Ad esempio, un fornitore di servizi non può negare a un individuo il trattamento contro il cancro alle ovaie, basandosi sull'identificazione dell'individuo come uomo transgender, laddove il trattamento sia indicato dal punto di vista medico.  
  • Esplicite esclusioni categoriche nella copertura di tutti i servizi sanitari legati alla transizione di genere sono pienamente discriminatorie.  Altre esclusioni nel trattamento della transizione di genere verranno valutate di volta in volta.

L'HHS richiede opinioni e commenti da parte degli utenti in merito alla norma proposta. Riguardo ai provvedimenti della norma proposta sulla discriminazione sessuale, ad esempio:

  • La norma proposta rende chiaro l'impegno del HHS, come linea di condotta, nel vietare qualsiasi discriminazione basata sull'orientamento sessuale e richiede un commento su come una legge definitiva possa incorporare il più ferreo insieme di protezioni contro la discriminazione supportato dai tribunali in modo continuativo. 
  • La norma proposta inoltre richiede un commento sulla necessità o meno che la Sezione 1557 includa una esenzione per organizzazioni religiose e quale dovrebbe essere lo scopo dell'esenzione.  Niente nella norma intaccherebbe l'applicazione delle protezioni esistenti per i credi e le pratiche religiose, come le leggi sull'obiezione di coscienza e le normative emanate in base all'ACA (Legge sull'Accessibilità alle Prestazioni Sanitarie) in merito ai servizi sanitari preventivi.

Comunicazione con Individui con Scarsa Conoscenza dell'Inglese e con Individui con Disabilità

 La norma proposta adotta il vecchio principio secondo il quale gli enti interessati devono prendere misure ragionevoli per fornire un accesso utile agli individui con scarsa conoscenza dell'inglese.  Per determinare quali standard richiede, l'OCR valuterà caso per caso, includendo la natura della comunicazione e, se applicabile, quanto spesso l'ente entra in contatto con individui che parlano la lingua in oggetto e le risorse dell'ente.

In base alla norma proposta, agli enti interessati sarà richiesto di:

  • Pubblicare un avviso sui diritti del consumatore fornendo informazioni riguardo l'assistenza linguistica e
  • Pubblicare brevi frasi nelle 15 lingue[2]più parlate a livello nazionale da persone con scarsa conoscenza dell'inglese, indicando la disponibilità di tale assistenza.

Per ridurre il carico di lavoro e i costi, l'OCR fornirà un esempio di avviso e delle brevi frasi tradotte che gli enti interessati potranno utilizzare.  Inoltre, l'OCR tradurrà l'avviso in 15 lingue e fornirà la traduzione agli enti interessati, nel caso che questi ultimi volessero pubblicare uno o più avvisi per i loro consumatori.

In accordo con i requisiti già esistenti, la norma proposta richiede anche che gli enti interessati forniscano un'efficace comunicazione per gli individui con disabilità, fornendo l'accesso a supporti e servizi ausiliari, inclusi formati alternativi di lettura e interpreti del linguaggio dei segni, a meno che l'ente non possa dimostrare un carico non giustificato o una fondamentale alterazione.  L'avviso che gli enti interessati devono pubblicare fornisce informazioni anche in merito a questi servizi.  La norma proposta incorpora anche requisiti noti legati all'accessibilità a strutture e tecnologie e richiede modifiche ragionevoli delle politiche e delle pratiche laddove necessario, per fornire un equo accesso alle persone con disabilità.


 

Copertura dell'Assicurazione Sanitaria nei Marketplaces ed Altri Piani Sanitari

La norma proposta proibisce le discriminazioni nella copertura assicurativa sanitaria in base a razza, colore della pelle, nazionalità d'origine, sesso, età o disabilità.  Tra le altre cose, ciò significa che un fornitore che partecipa nel Marketplace non può negare, cancellare, limitare o rifiutare di erogare o rinnovare nessuna delle sue polizze assicurative o impiegare pratiche di marketing o piani di benefit che discriminano in base a una di queste caratteristiche.  Anche i Marketplaces stessi devono operare in modo non discriminatorio.  Gli ospedali e altri centri sanitari che ricevono assistenza finanziaria federale dal HHS sono tenuti a rispondere per le discriminazioni nei piani sanitari che offrono ai loro dipendenti. 

Diritti del Consumatore

Se un individuo ritiene di essere stato oggetto di discriminazioni nell'assistenza sanitaria, può  presentare una lamentela direttamente all'OCR .  In linea con le leggi federali esistenti sui diritti civili, la norma proposta fornisce il diritto privato all'azione, dando alle persone la possibilità di adire le vie legale in accordo con la Sezione 1557.  

Commenti Pubblici

L'NPRM (Avviso di Proposta Legislativa) sollecita commenti su una varietà di temi per comprendere meglio le esperienze degli individui riguardo la discriminazione nell'assistenza sanitaria e le esperienze degli enti interessati nel rispettare le leggi federali sui diritti civili.  Il registro resterà aperto per 60 giorni - fino al 9 Novembre 2015 -- per permettere agli utenti di lasciare dei commenti in merito alla norma proposta.  L'OCR terrà conto di questi commenti nel momento della stesura della legge definitiva per implementare la Sezione 1557.

Il testo della regolamentazione è disponibile in inglese alla pagina https://www.federalregister.gov/public-inspection.  La traduzione del riassunto della norma sarà presto disponibile alla pagina www.hhs.gov/ocr. Se dovessi aver bisogno della norma o del riassunto in un formato diverso, puoi chiamare il numero gratuito (800) 368-1019 o (800) 537-7697 (TDD, Dispositivo di Telecomunicazione per Non-Udenti) per ricevere assistenza, o inviare un'email a [email protected]

Puoi inviare i tuoi commenti, identificati con RIN 0945-AA02, per via telematica alla pagina http://www.regulations.gov, per posta indirizzandoli a U.S. Department of Health and Human Services, Office for Civil Rights, o consegnandoli a mano o tramite corriere. 

Per maggiori informazioni, visita il sito internet dell'OCR www.hhs.gov/ocr.



[1]Titolo VI del Civil Rights Act del 1964, Sezione 504 del Rehabilitation Act del 1973, Titolo IX degli Education Amendments del 1972 e l'Age Discrimination Act del 1975.
[2] Spagnolo, Cinese, Vietnamita, Coreano, Tagalog, Russo, Arabo, Francese Creolo, Francese, Portoghese, Polacco, Giapponese, Italiano, Tedesco e Iraniano (Farsi).

 

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Content last reviewed on November 12, 2015